Isola di Giava: che cosa vedere in 15 giorni?

Viaggiare è certamente una delle aspirazioni principali della popolazione: nonostante il brutto periodo trascorso, ognuno di noi sogna il momento in cui potrà nuovamente tornare a viaggiare. C’è chi preferisce le metropoli, frenetiche e disordinate o chi preferisce i piccoli paeselli, con alle spalle secoli di cultura tradizionale.

Ma che sia una grande città o un piccolo borgo, l’importante è ampliare la propria conoscenza scoprendo nuove culture e nuovi posti. Oggi scopriamo insieme tutto quel che c’è da vedere nell’isola di Giava: che cosa vedere in 15 giorni?

Dove si trova

L’isola di Giava costituisce una delle quattro isole della della Sonda e rappresenta il cuore dell’Indonesia, per via della sua posizione geografica, ed è il suo centro più sviluppato: ospita, infatti, più della metà della popolazione complessiva dell’Indonesia (circa 160 milioni).

Si colloca tra la grande isola di Sumatra a nord-ovest e la piccola isola di Bali a sud-est ed è bagnata dal Mar di Giava e dall’oceano Pacifico. Capitale del paese è la sconfinata e moderna Giacarta, sede anche del Museo Nazionale. L’intera regione, tuttavia, è soggetta ad attività endogene: lungo i confini che delimitano l’isola, vi è una lunga catena vulcanica.

Nonostante ciò l’Isola di Giava si impone come bellezza indiscussa grazie alle sue spiagge tropicali dall’acqua cristallina: inoltre è possibile trovare anche una consistente fauna selvatica che si insinua nelle meravigliose foreste. La popolazione è davvero molto ospitale e sapranno deliziarvi con gli straordinari piatti locali. La lingua parlata é l’inglese ed il Bahasa Indonesia (la lingua locale) e la moneta è la Rupia Indonesiana.

Il clima è di tipo tropicale e la temperatura si aggira sempre tra i 25° e i 30°: tuttavia sono presenti precipitazioni copiose durante tutto il corso dell’anno. Perciò per non farvi rovinare la vacanza, il periodo ideale per visitare l’isola di Giava è proprio da Maggio ad Ottobre, mesi dove le precipitazioni sono scarse; da evitare, invece, è il periodo fra Novembre e Aprile, periodo durante il quale potrebbero esserci addirittura cicloni tropicali.

Cosa visitare

L’isola di Giava è certamente il posto giusto se cercate cercate calma e relax: qui potrete visitare numerose spiagge mozzafiato e anche diversi monumenti storici.

Pangandaran

Pangandaran è indubbiamente la spiaggia più famosa dell’Isola: è il posto ideale per fare surf e diversi altri sport. La spiaggia è caratterizzata da sabbia finissima e bianca e l’acqua è cristallina. Essa si colloca sul versante meridionale dell’isola.

Batu Karas

Sempre situata sul versante meridionale è la spiaggia di Batu Karas: diversamente da Pangandaran, costituisce l’alternativa meno turistica perciò è ideale per trascorrere qualche ora in totale relax. Anche questa è caratterizzata da sabbia finissima e bianca e da acque limpida.

Green Canyon

Situato nella zona centrale dell’isola e poco distante dalle spiagge, è il Green Canyon: il posto è ideale per fare rafting o per fare un bagno, grazie alla presenza di diversi fiumiciattoli. Infatti, fra le varie insenature, sono presenti diversi rivoli d’acqua.

Borobudur

Il tempio di Borobudur è situato nella zona centrale dell’isola e costituisce un Patrimonio mondiale dell’UNESCO. Il tempio risale all’800 d.C e le sue pareti contengono più di 2500 bassorilievi: questa costruzione di straordinaria bellezza è stata addirittura paragonata alle piramidi di Giza.

Prambanan

Poco distante da Borobudur è il tempio di Prambanan: anch’esso, come il precedente, è stato dichiarato patrimonio dell’UNESCO nel 1991. Differentemente da quanto si creda, i due templi presentano differenze strutturali enormi essendo anche collocati in due periodi storici diversi.